martedì 14 giugno 2011

Germogli, Germania e due considerazioni.

Immagine presa da qui


Suppongo che chi ha letto i miei post, in merito ai germogli si sia fatto già un'idea precisa della questione, ma ci tengo a dire la mia. Sono stata subissata di chiamate di persone preoccupate (e lo apprezzo!!!) per quanto attiene lo scandalo tedesco.

Intanto questo batterio è di origine animale e pertanto difficilmente quelli di origine animale gradiscono il mondo vegetale per la propria sussistenza! In più mettiamoci anche che l'unico modo per farli entrare in contatto a quanto pare è il letame e il letame si usa per concimare e il concime si butta sulla terra. I germogli sia in versione industriale che amatoriale invece non si coltivano a terra! I germogli crescono al buio o semibuio dentro i germogliatori e l'unica cosa cui vengono esposti sono i batteri dell'aria e quelli dell'acqua. Quindi si coltiviamoli ma sempre con un occhio di riguardo e non conserviamoli mai più del necessario!

Detto questo, per tranquillizzare chi mi conosce, io per la mia competenza utilizzo germogli di sola provenienza italiana certificata. Questo per vari motivi tra cui spicca il fatto che in Italia vige il non OGM e che se la filiera è breve è più facile fare eventuali lamentele.
Chiaramente per altri prodotti compro anche da tutto il mondo, il curry dall'India alcune cose dall'America, Austria e Germania ma non sono i germogli!

Detto questo, voglio anche specificare che è mia precisa convinzione che lo spargimento del panico da parte dei media fa danni non solo al settore agricolo tedesco ma anche a quello italiano! Pertanto se si vuole aiutare l'economia della filiera basta verificare la provenienza dei prodotti e laddove possibile, anche se è più lungo e soprattutto darsi all'autoproduzione. Questo garantisce che quel che mangiate, sapete da dove viene perché avete acquistato le materie prime e le avete preparate voi.

Visto che questa cosa dell' "Ok panico", proprio non l'accetto da settimana prossima rimboccate le maniche e preparate mestoli e bocce da conservazione, perchè signore, ci diamo seriamente all'autoproduzione!
Come per i germogli anche qui c'e' un libro di riferimento ed è questo:



Non è e non sarà l'unico ma da qualche parte si deve cominciare no?;)
Quindi oltre alle ricette vegane ci scapperà anche qualcosa che non sarà totalmente vegan-style, ma dove potrò segnalerò le varie sostituzioni. Non rinuncerò al mio regime alimentare attuale perché devo ammettere che la cosa mi fa sentire sicuramente meglio, ma si può sempre e si deve sempre variare l'alimentazione perché la monotonia è nemica della salute al pari dell'alimentazione sbagliata. Per l'estate posso contare su una cucina più grande e quindi più spazio ove poter lavorare. E se poi mi raggiunge anche mia madre forse di mani ne vedrete 4 o due più definite!
Buona settimana, Simona


Altre info, per chi ha Facebook, sono visibili qui: 
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.135021073243101.33939.113769712034904 
La nota è del gruppo di Altenativa, ovvero quello di Stefania e Gabriella di cui vi ho parlato qualche settimana fa! :)

p.s.: non mi sono dimenticata del post della scorsa settimana ma l'esperimento non è riuscito! quindi dovete attendere che abbia di nuovo tempo per provare a fare il gloss! Cià!

2 commenti:

  1. ma non poteva essere inquinata l'acqua con cui sono stati bagnati?

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  2. eh no perchè il batterio ha bisogno di proteine per vivere..l'acqua le proteine non le ha!

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