martedì 1 marzo 2011

Le buste della spesa...



...quelle nuove sono un vero dramma. Sembra quasi che con l'obbligo di sostituire i vecchi sacchetti non riciclabili l'industria abbia ben pensato a come guadagnare anche da questo. I nuovi sacchetti sono:
- infinitamente più piccoli
- si rompono con estrema facilità
- costano anche di piu' perche' ne servono il triplo

Pertanto la domanda è ma ci servono proprio? E, sopratutto, che farsene di quelle vecchie che comunque alcuni negozi ancora distribuiscono?

Rispondiamo alla prima domanda. Le buste ci servono proprio? No! Ci sono due opzioni o il Furoshiki o il riciclo.

Il Furoshiki e' una antica tecnica Giapponese di piegatura di pezzi di stoffa, di solito grossi foulard in maniera da ottenere tramite dei nodi delle buste porta spesa, bottiglie, libri e pacchi.
Quelli che vi inserisco sono video stranieri, pero' non e' importante se non conoscete la lingua, capire quel che dicono ma replicare le mosse e vi assicuro che funziona!

Chiaramente alcune di queste cose non si possono fare al supermercato. Quindi cominciamo con le cose che si possono fare per portare in giro gli oggetti:

Porta libri:



Porta bottiglie:






Il trucco sta nell'osservare come si fanno i nodi cosa di cui, chi spiega, non nasconde il segreto! Questo e' un video con il quale io ho conosciuto questa tecnica, si possono fare un sacco di borse prima a casa e alcune buone per portare la spesa.



Guardando attentamente quello che fa il commesso di questo famoso negozio giapponese, noterete che oltre a far vedere come individuare i punti, vi fa vedere come si fanno i nodi.
Tutte queste soluzioni io le ho provate personalmente e funzionano tutte dalla prima all'ultima.

Cosa piu' laboriosa e' quella che prevede il riciclo delle vecchie buste non riciclabili - e questa risponde anche alla domanda sul cosa farsene delle buste cha abbiamo in casa e non sono piu' utilizzabili -, ma con pazienza si puo' fare e le buste cosi' rimaneggiate e intrecciate sono decisamente piu' robuste delle originali.
Servono buste di plastica di vari colori o tutte di uno, un paio di forbici e un uncinetto grosso. Ed ecco il video che spiega come fare:


Anche io ne sto facendo una e, se non siete maniache del "devo finire tutto e subito", questo riciclo si puo' fare con tranquillità nel tempo. Qualche raccomandazione che la ragazza, facendo la splendida sembra non dire. Le buste devono avere tutta la stessa pesantezza, io non ci ho fatto caso e sto facendo un po' di fatica.
Le strisce possibilmente di uguale grandezza, di modo che il filo, chiamiamolo cosi', di plastica scorra meglio e quando unita una striscia dopo l'altra tirate come vedete fare a lei cosi' i punti di congiunzione si appiattiscono. Ora per una borsa porta-spesa dovrete per forza fare delle maglie fitte e all'inizio non sembrerà venire un granchè, ma basta fare attenzione e far rientrare i punti di congiunzione da un lato solo, che alla fine sarà quello interno e vi posso assicurare che la busta verrà carina.
Non fate tutta una infornata di tagli e di buste, altrimenti vi scoraggiate perche' e' un lavoro che richiede un po' di pazienza e sopratutto mano allenata. Un po' per volta ne tagliate qualcuna e cosi' avete i gomitoli e quando avete tempo vi buttate con l'uncinetto! Si puo' fare sicuramente!
Al piu' presto vi mettero' la mia prova promesso!
Cia'




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